Racconto di Emil Pentangelo, la mia prima nevicata.
Tutto iniziò a Natale, quando dalle app iniziai a vedere temperature bassissime ma sole come se non ci fosse un domani.
In quel periodo ero piccolo e guardavo solo le app, errore che oggi non consiglio a nessuno.
Avevo 15 anni, non avevo tante informazioni, anzi, mi accontentavo di vedere il meteo delle varie app.
LA NOTTE MAGICA STAVA ARRIVANDO…
Era la sera del 30 Dicembre.
Meteo di Corbara
Cielo stellato e temperature vicino agli 0 gradi, persi le speranze ma all’ improvviso il mio amico di Napoli mi disse che a Napoli stava nevicando !
INIZIA LA NOTTE PIÙ BELLA DELLA MIA VITA
Erano le 01:36, non posso mai dimenticarlo e mai lo farò, sorpreso, come un fulmine a ciel sereno, mi alzai dal letto e iniziai a guardare fuori, ma nulla, la neve era ancora lontana, riuscii a vedere solo qualche nuvola lontana.
Si fecero le 2 mio padre salì per andare a dormire, mi disse di mettermi a letto ma gli risposi che stava arrivando la neve.
Scettico andò a dormire e io rimasi sveglio.
La mia pazienza era al limite, ma 15 minuti dopo, tutto nuvoloso, primi fiocchi, eh sì arrivò la nevicata !
Tanti piccoli fiocchi ma sufficienti per farmi correre fuori e vedere la temperatura, l’ app segnalava -1 grado.
Erano le 3:40 i fiocchi da piccoli improvvisamente diventarono enormi, nel mentre si imbiancò Corbara, il giardino aveva già registrato 2cm di neve.
Feci un video raccontando tutte le mie emozioni, ma soprattutto il magico rumore che lasciavano le scarpe sulla neve, fu la mia prima nevicata vissuta.
Si fanno le 4, il sonno si fece sentire a tal punto da rientrare in casa e risalire in cameretta.
Decisi di dare uno sguardo fuori alla finestra, tutto bianco, a terra erano almeno 5 cm di neve, sembrava giorno, il fascino della neve cambiò completamente lo scenario davanti ai miei occhi.
FRA PAURA E SORPRESE
Eh sì, la mia paura più grande era quella di andare a dormire e non trovare più la neve.
Misi tante di quelle sveglie, una ogni ora ma il sonno prese il sopravvento.
3 ore dopo…
Finalmente sentì la sveglia, feci un salto dal letto che in un attimo mi ritrovai fuori dalla finestra con 15 cm di neve fresca.
Tutto bianco, non credevo ai miei occhi, sembrava un sogno, la mia paura era diventata un qualcosa di surreale.
Ero al settimo cielo, svegliai tutti per trionfare l’ arrivo della neve.
Niente da fare all’ inizio tutti scettici, anzi qualcuno si girò dall’ altra parte del cuscino.
Ore 7:30, oramai tutti sorpresi, iniziammo a perdere il conto delle foto che facemmo quella mattina.
Dopo una calda colazione, andai a giocare con i miei amici, fu una delle giornate più belle della mia vita, fra pupazzi e palle di neve il divertimento era assicurato.
La mattinata uscì un po’di sole ma inaspettatamente il pomeriggio fioccò di nuovo, circa 3-4 cm.
Eh così ci salutò l’ ultimo giorno del 31 Dicembre 2014, -1 grado e il nuovo anno che arrivò, un brindisi piuttosto gelido.
Quel 31 Dicembre 2014 fu magico per tutti, soprattutto coloro che si svegliarono presto perché la neve era tanta ma presta spazzata via, sia per colpa nostra che per il sole.
Eppure quella mattinata fu davvero speciale, anche i più anziani per qualche ora ritornarono bambini, la neve regalò emozioni uniche, l’ età in quel lasso di tempo era oramai un lontano ricordo.
Grazie per l’ attenzione.
Ultimo articolo