Un cordiale saluto da Emil Pentangelo e benvenuti in questo nuovo aggiornamento meteo.
Dopo un periodo breve ma decisamente primaverile, uno dei modelli più importanti a scala mondiale, ECMWF, ipotizza l’ arrivo del freddo in buona parte del paese.
Ovvio che questa ipotesi non è CERTA, ma è giusto anche inquadrare la situazione dal punto di vista dei modelli, in questo caso del modello europeo (ECMWF).
Il freddo investirebbe quasi tutta l’ Europa centrale e parte di quella Settentrionale con un sottomedia importante, specialmente oltre le Alpi.
Come dimostra la cartina a quota 1500m si avranno temperature basse il periodo, fino a -3/-4 gradi lungo le coste Adriatiche.
Il nord Italia tendenzialmente verrà investito da freddo più secco ma con temperature più basse rispetto al sud, infatti sulle Alpi possibile freddo intenso.
In questo comparto potrebbero esserci temperature più alte ma maggiore instabilità con pioggie e temporali nelle ore centrali della giornata, ma sono ipotesi da confermare.
Dapprima il maltempo investirebbe le regioni Adriatiche.
Inizialmente sarà il turno del Friuli, Veneto, Emilia Romagna, Abruzzo e successivamente Umbria con quota neve in calo, fino a quote di montagna.
Poi le piogge scivolerebbero verso sud interessando Molise e Puglia in primis.
Locali sconfinamenti verso Campania, Basilicata e Calabria, sia Ionica che Tirrenica.
Dunque, sempre più concreta la possibilità di avere freddo nella seconda parte della prima decade di Aprile.
Per ora è impossibile prevedere durata e intensità di eventuali fenomeni, tuttavia vi chiediamo pazienza nell’attesa di nuove previsioni.
Una cosa è certa, sicuramente entro la fine della prima decade di Aprile non ci saranno condizioni primaverili.
Clima tendenzialmente invernale con pioggia e schiarite dalle coste fino alle colline.
A dopo con un nuovo aggiornamento meteo, questa volta sarà il turno di GFS.
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